Iniziamo a sorridere con gli epigrammi di Marziale, poeta che ritrae con sarcasmo divertenti scene di vita quotidiana del suo tempo.
Epigr. V, 9:
Un famoso medico visita gli ammalati con un gran seguito di allievi, che ripetono tutti, scrupolosamente i suoi gesti, ma…
Languebam: sed tu comitatus protinus ad me
Venisti centum, Symmache, discipulis.
Centum me tetigere manus aquilone gelatae:
non habui febrem, Symmache, nunc habeo.
Trad.:
Stavo male. Ma tu, Simmaco, sei venuto subito da me accompagnato da cento allievi. Mi hanno toccato cento mani gelate dall’ aquilone (un vento): non avevo la febbre, Simmaco, ora ce l’ ho.
Epigr. I, 47:
Non c’ è alcuna differenza tra il primo mestiere di Diaulo e quello attuale…
Nuper erat medicus, nunc est vispillo Diaulus:
quod vispillo facit, fecerat et medicus.
Trad.:
Prima Diaulo era un medico, ora è un becchino: ciò che fa come becchino lo faceva anche come medico.
mercoledì 21 febbraio 2007
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